Il Museo Nazionale dell’Alta Val d’Agri si trova a Grumento Nova in contrada Spineta, nei pressi del lago di Pietra del Pertusillo in provincia di Potenza. Il Museo attraverso la documentazione archeologica mostra il popolamento e la storia dell’intero comprensorio della valle dell’Agri dalla preistoria fino all’occuazione romana rappresentata dalla città di Grumentum.
Il percorso espositivo
Nel percorso espositivo ad una prima sezione dedicata alla preistoria e protostoria del territorio, segue la parte dedicata al periodo classico ed ellenistico. Emergono i corredi funerari rinvenuti in agro Montemurro pertinenti al periodo dell’occupazione lucana del territorio (IV secolo a. C.), che hanno restituito ceramiche a figure rosse (officine del Pittore di Roccanova e del Pittore di Haken), armi ed elementi di armatura, suppellettili per banchetti, vasi da cosmesi e oggetti di ornamento che attestano la presenza di un’élite aristocratica.
La sfera sacra del periodo ellenistico è mostrata attraverso i reperti provenienti dal santuario rurale del IV-III sec. a. C. posto ai margini della città dove attualmente vi è la chiesa di San Marco. Il santuario è dedicato ad una dea femminile propiziatrice di fecondità legata al mondo silvestre e ctonio, come si evince dalle offerte votive composte prevalentemente da statuette in terracotta.
La parte più importante di questo museo è senz’altro quella riguardante l’esposizione dei materiali rinvenuti nella città di Grumentum fondata nel III sec. a. C. dai romani. Tra i reperti più significativi vi sono alcune statue marmoree rinvenute nel foro e nell’area termale. Di particolare rilievo è la sezione epigrafica e il nutrito medagliere di monete romane di età repubblicana e imperiale.
La sezione relativa alla preistoria presenta resti fossili di equidi e di Elefhas antiquus riferibili al grande bacino lacustre presente nell’area oltre 120.000 anni fa, mentre per quanto riguarda il periodo classico particolare importanza rivestono i corredi funerari di Montemurro riguardanti l’occupazione del territorio da parte della popolazione dei Lucani durante il V sec.a.C.; ceramiche a figure rosse, armi, armature, suppellettili e oggetti di ornamento e da cosmesi, suggeriscono l’esistenza in questa popolazione di una struttura sociale organizzata con una classe aristocratica.
Informazioni
Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri
contrada Spineta
Grumento Nova (PZ)
Orari
Lunedì 14:00 - 20:00
Martedì - Domenica 9:00 - 20:00
Email
Tel: +39 0975 65074